Qual’è lo scopo della preghiera?
È la comunicazione tra l’essere umano e l’Eterno Dio.
Pregare a qualcosa d’altro è idolatria e rompe
il primo comandamento.
Le preghiere a Maria, santi defunti, idoli sono semplicemente
preghiere fatte ai demoni e non dovrebbero mai essere fatte.
Naturalmente le persone che stanno facendo queste preghiere
sono ignare di quello che stanno facendo.
L’Eterno creò l'uomo a sua imagine e anche per avere
con lui un rapporto personale, l’Albero della Vita.
L’uomo scelse di non avere il rapporto con il suo Creatore,
ma permise a Satana d’ingannarlo e scelse l'albero della conoscenza
del bene e del male.
Questo e’ riportato in Genesi 1 & 2.
La preghiera è la comunicazione con il nostro Creatore
per potere sviluppare un rapporto intimo, ma come già accennato
Satana cerca di avere la nostra preghiera e adorazione.
Tentò anche con Gesù Cristo offrendogli tutti i regni del mondo
se l’avesse adorato.
Matteo 4:8 Di nuovo il diavolo lo condusse con sé sopra
un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo
con la loro gloria e gli disse:
Matteo 4:9 «Tutte queste cose io ti darò, se, prostrandoti, mi adorerai».
Dio è spirito e ha bisogno che Lo adoriamo in spirito e verità.
Giovanni 4:24 Dio è spirito, e quelli che lo adorano devono adorarlo
in spirito e verità».
Siamo stati creati con uno spirito per permettere
che questa comunicazione abbia luogo.
Quando l’uomo peccò lo spirito fu ferito e un Dio perfetto
non avrebbe potuto dimorare in un spirito guastato.
Quindi mise a disposizione un nuovo spirito che possiamo averlo
quando l’accettiamo come nostro personale Salvatore.
Ezechiele 36:26 vi darò un cuore nuovo, metterò dentro di voi
uno spirito nuovo, toglierò da voi il cuore di pietra e vi darò un cuore
di carne.
Ezechiele 36:27 Porrò il mio spirito dentro di voi e vi farò vivere
secondo i miei statuti e vi farò osservare e mettere in pratica
le mie leggi.
L’uomo fu creato con due necessità fondamentali:
La necessità di un partner
Un rapporto con il Suo Creatore Dio.
Possiamo pretendere che Dio non esista o che non abbiamo
bisogno di Dio, ma in realtà abbiamo bisogno che il buco in noi
sia riempito dall’Eterno.
Quando lo Spirito Santo dimora nel nostro spirito, allora possiamo
veramente avere l’intimo rapporto che desideriamo.
Se respingiamo Dio, il nostro avversario è felicissimo
d’intromettersi per riempire il vuoto.
È a causa di questo vuoto che io chiamo il buco di Dio
che niente ci soddisfa.
Sesso, case di lusso, macchine, vacanze all’estero, figli,
etc non riescono a riempire il buco di Dio.
Molti matrimoni falliscono perchè ci si aspetta che il partner possa
riempire il buco di Dio.
Naturalmente non succederà mai.
Non ci rendiamo conto che il nostro partner è solamente un essere umano.
Prima di tutto dobbiamo accettare che siamo creati esseri e fatti d
a un essere superiore a noi, infatti in una dimensione diversa, Spirito.
Ci troviamo di fronte alla sorprendente verità che il nostro Creatore
ha reso possibile in modo che possiamo contattarlo in qualsiasi posto
e qualunque momento, non soltanto quando le cose vanno male,
ma principalmente quando vanno bene.
Ogni giorno dobbiamo parlare all’Eterno e ringraziarlo per quello
che ha fatto per noi.
Se non ci da il respiro e non difende tutta la creazione con la Parola
del Suo Potere in un momento cessiamo di esistere.
Non soltanto dobbiamo ringraziarlo per quello che ha fatto nel regno fisico,
ma dobbiamo adorarlo e lodarlo per chi è e per quello che ha fatto
per noi nel regno spirituale.
Proprio come apprezziamo i ringraziamenti e le lodi quando facciamo
qualcosa bene, allo stesso modo lodi e ringraziamenti sono dovuti
all’Eterno.
Questo è quello che dobbiamo fare quando preghiamo.
Quando comprendiamo che l’Eterno Dio è venuto nel mondo
nella persona di Gesù Cristo, ha sofferto e morto al nostro posto
affinchè la nostra salvezza fosse possibile, allora dobbiamo veramente
dargli ringraziamenti e lodi.
Tutti noi abbiamo peccato e abbiamo bisogno che i nostri peccati
siano perdonati.
L’Eterno Dio ci perdona volentieri quando glielo chiediamo sinceramente.
Anche i discepoli avevano chiesto a Gesù Cristo d’insegnare a loro
come pregare.
Matteo 6:9 Voi dunque pregate così: Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome;
Matteo 6:10 venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà, come in cielo
così in terra.
Matteo 6:11 Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
Matteo 6:12 e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo
ai nostri debitori,
Matteo 6:13 e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male
È molto importante che ci rendiamo conto che non possiamo
essere ribelli, fare quello che vogliamo rompendo chiaramente
le leggi di Dio e allo stesso tempo aspettarci che l’Eterno risponda
alle nostre preghiere e ci benedisca.
Non funziona in questo modo.
L’ubbidienza è una condizione.
Le preghiere non sono belle parole preparate,
ma parole sincere dal nostro cuore al cuore dell’Eterno.
L’Eterno Dio conosce i nostri pensieri e bisogni,
ma richiede che domandiamo con la preghiera.
L’Eterno vuole veramente guidarci in tutte le situazioni.
Much Grace
j.p.
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