ULTIMI TEMPI
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

ULTIMI TEMPI


 
IndiceUltime immaginiCercaRegistratiAccedi
Ultimi argomenti attivi
» se donerai un sorriso
DUE PARABOLE DEL REGNO E LA LORO PERTINENZA AL GIORNO D’OGGI EmptySab Ott 19, 2013 6:09 pm Da filippo

» una stella ti fa ricordare
DUE PARABOLE DEL REGNO E LA LORO PERTINENZA AL GIORNO D’OGGI EmptyVen Ott 11, 2013 10:02 pm Da filippo

» dona l'amore
DUE PARABOLE DEL REGNO E LA LORO PERTINENZA AL GIORNO D’OGGI EmptyVen Ott 11, 2013 9:12 pm Da filippo

» un ricordo
DUE PARABOLE DEL REGNO E LA LORO PERTINENZA AL GIORNO D’OGGI EmptyGio Ott 10, 2013 9:14 pm Da filippo

» il cielo e il sole e il mare
DUE PARABOLE DEL REGNO E LA LORO PERTINENZA AL GIORNO D’OGGI EmptyGio Ott 10, 2013 9:14 pm Da filippo

» LADRO DEL TEMPO
DUE PARABOLE DEL REGNO E LA LORO PERTINENZA AL GIORNO D’OGGI EmptyGio Ott 10, 2013 7:00 pm Da filippo

» TORNADO MOSTRO IN USA
DUE PARABOLE DEL REGNO E LA LORO PERTINENZA AL GIORNO D’OGGI EmptySab Ott 05, 2013 5:38 pm Da filippo

» GUARDAVO LA BELLEZZA
DUE PARABOLE DEL REGNO E LA LORO PERTINENZA AL GIORNO D’OGGI EmptyVen Ott 04, 2013 9:35 pm Da filippo

» INGHILTERRA, USA, AUSTRALIA, CANADA SONO PEGGIO DI SODOMA
DUE PARABOLE DEL REGNO E LA LORO PERTINENZA AL GIORNO D’OGGI EmptyMer Ott 02, 2013 7:36 pm Da filippo

» QUANDO IL TUO CUORE
DUE PARABOLE DEL REGNO E LA LORO PERTINENZA AL GIORNO D’OGGI EmptyMar Ott 01, 2013 3:10 pm Da filippo


contatori internet

http://www.finedeitempi.altervista.org/

 

http://www.peterjamesx.com/

Chi è online?
In totale ci sono 19 utenti online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 19 Ospiti

Nessuno

Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 281 il Dom Lug 25, 2021 10:24 am

 

 DUE PARABOLE DEL REGNO E LA LORO PERTINENZA AL GIORNO D’OGGI

Andare in basso 
AutoreMessaggio
filippo

filippo


Data d'iscrizione : 27.01.10
Età : 44

DUE PARABOLE DEL REGNO E LA LORO PERTINENZA AL GIORNO D’OGGI Empty
MessaggioTitolo: DUE PARABOLE DEL REGNO E LA LORO PERTINENZA AL GIORNO D’OGGI   DUE PARABOLE DEL REGNO E LA LORO PERTINENZA AL GIORNO D’OGGI EmptyMar Giu 11, 2013 8:37 pm

di Peter James:

www.peterjamesx.com ">



La Prima Parabola.

Luca 13:18 Quindi egli disse: «A cosa è simile il regno di Dio,
e a che lo paragonerò?
Luca 13:19 E' simile a un granellino di senapa,
che un uomo ha preso e gettato nell'orto;
poi è cresciuto e diventato un arbusto,
e gli uccelli del cielo si sono posati tra i suoi rami».

La Seconda Parabola.


Luca 13:20 E ancora: «A che cosa rassomiglierà il regno di Dio?
Luca 13:21 E' simile al lievito che una donna ha preso
e nascosto in tre staia di farina, finché sia tutta fermentata».

Prima di proseguire, potete spiegarmi il significate della parabola?
Pensateci e poi considerate quello che spiegherò

Ho anche dichiarato che la bibbia non è scritta
per essere capita facilmente da tutti.

Prima di tutto uno deve essere ispirato
e troverete un pò in un posto e un pò in altri posti.

Isaia 28:13 E sarà per loro la parola del Signore:
«precetto su precetto, precetto su precetto,
norma su norma, norma su norma,
un pò qui, un pò là»,
perché camminando cadano all'indietro,
si producano fratture, siano presi e fatti prigionieri.

Ho dichiarato molte volte che lo scopo
delle parabole è di nascondere il significato
di quello che si sta dicendo.

La situazione è esattamente lo stesso per le parabole.
Erano per nascondere il significato di quello che era detto.
Gesù Cristo ha spiegato la ragione dell’uso delle parabole.

Matteo 8:10 Gli si avvicinarono allora i discepoli
e gli dissero: «Perché parli loro in parabole?».
Matteo 8:11 Egli rispose: «Perché a voi è dato
di conoscere i misteri del regno dei cieli, ma a loro non è dato.

Matteo 8:12 Così a chi ha sarà dato e sarà nell'abbondanza;
e a chi non ha sarà tolto anche quello che ha.
Matteo 8:13.Per questo parlo loro in parabole:
perché pur vedendo non vedono, e pur udendo
non odono e non comprendono.
Matteo 8:14 E così si adempie per loro la profezia
di Isaia che dice: Voi udrete, ma non comprenderete,
guarderete, ma non vedrete.

Gesù Cristo fa due domande prima di dare le due parabole, ma

Primo, Ha domandato: ”A cosa è simile il regno di Dio?”
Secondo, Ha poi domandato: “a che lo paragonerò?”

Luca 13:18 Quindi egli disse: «A cosa è simile il regno di Dio,
e a che lo paragonerò?

In altre parole, come posso illustrarvi il regno di Dio?

La Prima Parabola.

Luca 13:19 E' simile a un granellino di senape,
che un uomo ha preso e gettato nell'orto;
poi è cresciuto e diventato un arbusto,
e gli uccelli del cielo si sono posati tra i suoi rami».

Nella prima parabola Gesù Cristo paragona il Regno di Dio
a un granellino di senape.

DUE PARABOLE DEL REGNO E LA LORO PERTINENZA AL GIORNO D’OGGI 0015

DUE PARABOLE DEL REGNO E LA LORO PERTINENZA AL GIORNO D’OGGI 00015



Google Link For The Above Pictures





How Big is a Mustard Seed?

(Quanto è grande un granellino di senape ?

Un granellino di senape è di circa 1/20 di un centimetro.
È uno dei più piccoli semi nel mondo. Tuttavia non è il più piccolo,



http://answers.ask.com/Society/Other/how_big_is_a_...



Gesù Cristo ha vissuto in Galilea e la senape non era un albero,
ma un comune cespuglio i cui semi gialli o neri potevano essere raccolti
e usati come spezia.


DUE PARABOLE DEL REGNO E LA LORO PERTINENZA AL GIORNO D’OGGI 0114

La Senape Comune della Palestinia è Sinapis nigra dell’ordine Cruciferae,
La Senape Nera è trovata in abbondanza in uno stato selvatico
ed è anche coltivata nei giardini per i suoi semi.



http://dqhall59.com/israelphotosIV/mustard.htm



Altre foto della pianta della Senape:

DUE PARABOLE DEL REGNO E LA LORO PERTINENZA AL GIORNO D’OGGI 000014

DUE PARABOLE DEL REGNO E LA LORO PERTINENZA AL GIORNO D’OGGI 0000013



http://judaism.about.com/od/virtualtourofisrael/ig/Shvil-Yisrael/Klil-HaHoresh-Tree---Israel.htm




Nel vangelo di Matteo e Marco, dichiarano che era il più piccolo seme.
È difficile sapere esattamente quello che significa.
Potrebbe essere semplicemente che tra le specie specifiche,
era il più piccolo.

La questione reale non è per niente la dimensione del seme.

Matteo 13:32 Esso è il più piccolo di tutti i semi ma,
una volta cresciuto, è più grande degli altri legumi
e diventa un albero, tanto che vengono gli uccelli del cielo
e si annidano fra i suoi rami».

Marco 4:31 Esso è come un granellino di senapa che,
quando viene seminato per terra, è il più piccolo
di tutti semi che sono sulla terra

Questo è il critico punto

In Genesi, capitolo 1, siamo introdotti alle leggi sulle specie.
Significa che una noce di cocco non sarebbe in grado
di fertilizzare un pompelmo e produrre qualche strano tipo di frutta.
Neanche un cespuglio di rosa potrebbe fertilizzare un lampone
e anche produrre qualche tipo strano di fiore/frutta

Naturalmente stanno facendo tutto il possibile
per rompere la barriera di ogni specie in tutte le zone.
Cosi i pomodori hanno i geni del pesce e tutti gli altri tipi
di abominazioni che stanno avendo luogo con il cibo che mangiamo.
Significa che il nostro cibo non è più sano.

Naturalmente l’abominazione finale è il matrimonio
tra omosessuali e lesbiche, perchè è contro natura.

Malgrado che sia passata la legge e quello che le chiese dicono,
questa è una offesa di pena di morte, a meno che non ci si penta.
L’ho spiegato molte volte.

Romani 1:26 Per questo Dio li ha abbandonati
a passioni infami; le loro donne hanno cambiato
i rapporti naturali in rapporti contro natura.
Romani 1:267 Egualmente anche gli uomini,
lasciando il rapporto naturale con la donna,
si sono accesi di passione gli uni per gli altri,
commettendo atti ignominiosi uomini con uomini,
ricevendo così in se stessi la punizione
che s'addiceva al loro traviamento.

Ogni cosa creata deve stare con la propria specie
come è stata creata da Gesù Cristo.
È spiegato in Genesi, capitolo 1

Ricordatevi che stiamo trattando una parabola.

Quando Gesù Cristo ha fatto Adamo e Eva dalla polvere,
dove li ha messi?

L’Eterno Dio li ha messi nel Regno di Dio.
È esattamente quello che ci è stato detto.
Il posto era chiamato Eden.

Credete che l’Eterno Dio vivesse in qualche altro regno
oltre al Regno di Dio?

Ci è stato detto che l’Albero della Vita era in mezzo al giardino.
L’Albero della Vita era piantato là.
In altre parole, l’Albero della Vita era stabilito là.
L’Albero della Vita non era altro che lo stesso Gesu Cristo
che risiedeva là.

Gesù Cristo aveva letteralmente una residenza là.
Continuo a dire che l’Eterno Dio sceglie dove desidera avere la Sua casa,
il suo posto dimorante.
Può essere un posto o in una persona. È la stessa cosa nei due casi.

Genesi 2:9 Il SIGNORE Dio fece germogliare dal suolo
ogni sorta di alberi graditi alla vista e buoni da mangiare,
tra cui l'albero della vita in mezzo al giardino
e l'albero della conoscenza del bene e del male

Apocalisse 2:7 Chi ha orecchi, ascolti ciò che
lo Spirito dice alle Chiese: Al vincitore darò da mangiare
dell'albero della vita, che sta nel paradiso di Dio.

Apocalisse 22:2 In mezzo alla piazza della città
e da una parte e dall'altra del fiume si trova
un albero di vita che dà dodici raccolti e produce frutti
ogni mese; le foglie dell'albero servono a guarire le nazionii.

Apocalisse 22:14 Beati coloro che lavano le loro vesti:
avranno parte all'albero della vita e potranno entrare
per le porte nella città.

Adamo e Eva avevano libero accesso all’Albero della Vita

Giovanni 14:6 Gli disse Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita.
Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.

Giovanni 10:28 Io do loro la vita eterna
e non andranno mai perdute e nessuno
le rapirà dalla mia mano.

Adamo e Eva avevano fatto la spontanea volontà
di scegliere l’albero della morte che era nel giardino,
quando Satana li aveva ingannati nel bramare la posizione
di diventare ‘dei’ che lui aveva desiderato disperatamente
dall’antichità.
Eva aveva anche persuaso Adamo di mangiare lo stesso albero.

Genesi 3:4 Ma il serpente disse alla donna: «Non morirete affatto!
Genesi 3:5 Anzi, Dio sa che quando voi ne mangiaste,
si aprirebbero i vostri occhi e diventereste come Dio,
conoscendo il bene e il male».
Genesi 3:6 Allora la donna vide che l'albero era buono
da mangiare, gradito agli occhi e desiderabile
per acquistare saggezza; prese del suo frutto
e ne mangiò, poi ne diede anche al marito,
che era con lei, e anch'egli ne mangiò.

Niente è cambiato al giorno d’oggi, l’uomo continua ogni minuto
di ogni giorno a fare le scelte sbagliate.
Per questo il mondo è al giorno d’oggi nei suoi ultimi spasimi

Alcuni si lasciano turbare dal posto dimorante dell’Eterno Dio,
ma in realità ci sono letteralmente dei posti dove Lui
e la Sua pace dimora.

Quando Gesù Cristo ha mandato i settanta discepoli
per preparare i vari posti che avrebbe visitato,
ha loro detto il seguente :

Luca 10:5 In qualunque casa entriate, prima dite:
Pace a questa casa.
Luca 10:6 Se vi sarà un figlio della Pace,
la vostra Pace scenderà su di lui,
altrimenti ritornerà su di voi.

Tutti i traduttori scelgono di usare in lettera maiuscola la P per Pace
nel verso 5.
Questo significa che si riferisce a Gesù Cristo,
non c’è un’altra ragione per usare la lettera maiuscola.
Inoltre dice anche il figlio della pace che non è solo un attributo
di pace che sapevano che era Gesù Cristo.

Ci dice che è possibile che Gesù Cristo, quindi la Pace di Gesù Cristo
e di conseguenza il regno di Dio risiedere in un posto specifico
ed era un posto dove i discepoli dovevano dimorare.
Se la Pace di Gesù Cristo non era nella dimora,
la loro pace non sarebbe stata sul luogo, sarebbe ritornata a loro.

Quindi la loro Pace sarebbe unita alla Pace nella dimora.
È chiaro vedere che dobbiamo evitare i luoghi dove la Pace
di Dio non dimora.
Era stato detto a Eva non solo di non mangiare dall’albero della morte
ma anche che non doveva toccarlo.

Sta dicendo la verità

Genesi 3:3 ma del frutto dell'albero che sta in mezzo
al giardino Dio ha detto: Non ne dovete mangiare
e non lo dovete toccare, altrimenti morirete».

Questi discepoli avevano anche la Pace
di Gesù Cristo dimorante in loro
Erano stati nominati per i loro ministeri e anche consacrati

Isaia 9:6 Poiché un bambino è nato per noi,
ci è stato dato un figlio.
Sulle sue spalle è il segno della sovranità
ed è chiamato:
Consigliere ammirabile, Dio potente,
Padre per sempre, principe della pace;

Questa è stessa persona che è anche chiamata Re di pace.

Ebrei 7:2 a lui Abramo diede la decima di ogni cosa;
anzitutto il suo nome tradotto significa Re di giustizia;
è inoltre anche re di Salem, cioè Re di pace.

Il regno di Dio incominciava da un inizio piccolissimo.
Era veramente il più piccolo seme.
Il seme della senape era solo per una famiglia composta
di due persone, Adamo e Eva.
Al giorno d’oggi ci sono 7 bilioni di persone sul pianeta terra.

L’Eterno Dio aveva un piano molto specifico per il mondo,
per tutte le cose e per le persone che aveva creato.
Il più alto scopo della creazione era l’umanità
che consisteva di Adamo e Eva.

L’Eterno Dio aveva messo questa perfetta copia fisica
in un bel giardino che era chiamato Eden
che aveva il suo duplicato spirituale nei paradisi,
quindi sappiamo che come tutta la sua creazione Eden era perfetto.

Gesù Cristo, il Creatore Dio era là
e personalmente dava la sua diretta lezione perfetta

L’Eterno Dio voleva che godessero al massimo la vita.
Non c’era lavoro, sofferenza, dolore, lacrime, ma solo piacere
se lo avessero ubbidito.
Noi dovremo fargli piacere, facendo quello che ha progettato
e ci benedirebbe al massimo.

Il piccolo seme era piantato.
Era un arbusto e avrebbe maturato come un arbusto e niente altro.

Era un’erba e avrebbe pouto diventare una grandissima erba,
Infatti la più grande erba, ma era diventata molto di più di questo
L’arbusto era cresciuto e rapidamente cambiato in un grande albero.

Possiamo vedere che la rapida popolazione
della terra non era nel piano originale.

Genesi 3:16 Alla donna disse: «Moltiplicherò i tuoi dolori
e le tue gravidanze, con dolore partorirai figli.
Verso tuo marito sarà il tuo istinto, ma egli ti dominerà».

Il seme della Senape era il più piccolo seme

Matteo 13:32 Esso è il più piccolo di tutti i semi ma,
una volta cresciuto, è più grande degli altri legumi

Ma è quello che è successo al seme della senape.
Era diventato una grande erba?
No.
Aveva completamente cambiato le sue specie.
Da erba era diventato un grandissimo albero.

Le foto di sopra mostrano chiaramente che solo dei piccolissimi uccelli
come i pettirossi, passeri, ecc. potevano sedersi
su questo piccolissimo cespuglio

Matteo 13:32 Esso è il più piccolo di tutti i semi ma,
una volta cresciuto, è più grande degli altri legumi
e diventa un albero

Ora era cosi grande che gli uccelli potevano annidiarsi tra i suoi rami.

Matteo 13:32 . . . tanto che vengono gli uccelli del cielo
e si annidano fra i suoi rami».

Possiamo facilmente pensare dei piccoli uccelli appena accennati,
ma non è per niente quello che è significato

Il vangelo di Marco aggiunge qualche chiarezza alla parola ‘uccelli’.
Egli usa la parola ‘volateli’
Volatile significa un grande uccello, quindi questo ci presenta immediatamente
una immagine completamente diversa.
Possono essere pigioni, cornacchie, corvi, volturni, aquile, falchi, etc.
Tutti questi uccelli sarebbero incapaci di atterrare su un cespuglio di senape.
Ci è stato detto che «si annidavano là»
Alcuni di questi nidi sono molto enormi e pesanti.

Notate che le foto di sopra non mostrano grandi rami
perchè le erbe non hanno grandi rami, ma Marco ci dice
che ora l’erba ha dei grandi rami.

Marco 4:32 ma appena seminato cresce
e diviene più grande di tutti gli ortaggi
e fa rami tanto grandi che i volateli del cielo
possono ripararsi alla sua ombra»

Ora vediamo una pianta che non effettuava più lo scopo
per cui era stata creata. Era gradualmente cambiata da erba in albero.

Ci è stato detto due volte nella seguente parabola che tratta anche volatili
e piante che Satana era coinvolto nella trasformazione del Regno di Dio.

Che cosa rappresentano i volateli?

Satana e i suoi spiriti maligni guidano le persone

Ci è stato detto quattro volte delle attività di Satana.

Primo Tempo

Luca 8:5 Il seminatore uscì a seminare la sua semente.
Mentre seminava, parte cadde lungo la strada
e fu calpestata, e i volateli la divorarono.

Secondo Tempo

Luca 8:11 Il significato della parabola è questo:
Il seme è la parola di Dio.

Luca 8:12 I semi caduti lungo la strada sono coloro
che l'hanno ascoltata, ma poi viene il diavolo e porta via
la parola dai loro cuori, perché non credano e così siano salvati.

Terzo Tempo

Luca 8:13 Quelli sulla pietra sono coloro che,
quando ascoltano, accolgono con gioia la parola,
ma non hanno radice; credono per un certo tempo,
ma nell'ora della tentazione vengono meno.

Satana è il nostro avversario e tentatore

Quarto Tempo

Luca 8:14 Il seme caduto in mezzo alle spine
sono coloro che, dopo aver ascoltato, strada facendo
si lasciano sopraffare dalle preoccupazioni, dalla ricchezza
e dai piaceri della vita e non giungono a maturazione.

Il quarto tempo è molto importante.
L’Eterno Dio ha permesso che succeda.

Il mondo di Satana ha preso il controllo sul Regno di Dio.
È facile pensare che sia impossibile,
ma non è quello che potete vedere con i vostri occhi?

2 Corinzi 4:4 ai quali il dio di questo mondo ha accecato
la mente incredula, perché non vedano lo splendore
del glorioso vangelo di Cristo che è immagine di Dio.

Molti non lo vedono o anche non ci credono,
ma è un fatto sfacciato e innegabile.
Se questo non fosse vero il seguente verso non esisterebbe.

Apocalisse 11:15 Il settimo angelo suonò la tromba
e nel cielo echeggiarono voci potenti che dicevano:
«Il regno del mondo appartiene al Signore nostro
e al suo Cristo: egli regnerà nei secoli dei secoli».

Ci è stato chiaramente detto che i regni di questo mondo

non hanno niente a che fare con l’Eterno Dio.

Gesù Cristo, l’Eterno Dio reclamerà quello che è sempre stato suo,
ma che è stato permesso a Satana di usurpare e governare
a causa della ribellione dell’umanità che sceglie di servire Satana
piuttosto che servire l’Eterno Dio.

Se ho una bella casa e decido di lasciare il mio amico di usarla
per un lungo periodo come se fosse sua, la casa sarà sempre di P.J.
Se quando ritorno il posto è in condizioni immacolate, è ancora la mia casa.
Se è stata completamente fatta una spazzatura, è sempre la mia casa.
Non è un mio sogno a occhi aperti.

Individualmente e collettivamente abbiamo reso il Regno di Dio
una spazzatura per ignoranza, arroganza et completa ribellione,
ma il Regno di Dio esiste ancora, nessuno può distruggerlo,
benchè il sistema di governo e le benedizioni ci sono state levati
a causa del peccato.

È un altro fatto che i veri credenti sono il tempio di Dio.
Questo è un componente individuale del regno di Dio.

1 Corinzi 3:16 Non sapete che siete tempio di Dio
e che lo Spirito di Dio abita in voi?

Quindi il Regno di Dio non è più equipaggiato per lo scopo
Quindi sarà raso al suolo e ricostruito dal fondo.
Sarà costruito come era originalmente progettato.

Matteo 17:11 Ed egli rispose: «Sì, verrà Elia
e ristabilirà ogni cosa.
Matteo 17:12 Ma io vi dico: Elia è gia venuto
e non l'hanno riconosciuto; anzi, l'hanno trattato
come hanno voluto. Così anche il Figlio dell'uomo
dovrà soffrire per opera loro».

Atti 3:21 Egli deve essere accolto in cielo
fino ai tempi della restaurazione di tutte le cose,
come ha detto Dio fin dall'antichità, per bocca
dei suoi santi profeti.

Adamo e Eva avevano peccato e da quel giorno circa 6.000 anni fa
il Regno di Dio, costituito personalmente dallo stesso Gesù Cristo
è deteriorato al punto che l’Eterno Dio ha dovuto distruggere tutta la vita
eccetto Noè, la sua famiglia, gli animali e gli uccelli che furono salvati nell’Arca.

Genesi 6:13 Allora Dio disse a Noè:
«E' venuta per me la fine di ogni uomo, perché la terra,
per causa loro, è piena di violenza; ecco, io li distruggerò
insieme con la terra.

4,000 anni più tardi, la posizione del giorno d’oggi è esattamente
come ai tempi di Noè.
Per questa ragione la grande Tribulazione si avvicina.

Luca 17:26 Come avvenne al tempo di Noè,
così sarà nei giorni del Figlio dell'uomo:

Il Regno di Dio è diventato contorto e perverso.
È diventato un’abominazione che non è più adatto per il suo scopo
ad eccezione di un piccolo gruppo.
Tra poco ci sarà un tremendo giudizio per purificare e pulire il mondo.

Sarà con grande ira, potere, forza e autorità che l’Eterno Dio intervenirà
per stabilire il suo governo e regno sulla terra.

Dopo che tutto questo avrà luogo, tutto rincomincerà e restaurato
come era nell’Eden.
Quelli che sopravviveranno ‘La Grande Tribulazione’ saranno coinvolti
nel pulire il grande disordine che abbiamo portato su noi stessi.

Questo aiuterà a assicurare che l’uomo disprezzerà la ribellione.
Sarà possibile con un nuovo cuore, un nuovo spirito e con lo Spirito Santo.
La realtà è che sarà impossibile con solo lo spirito umano e il cuore umano.

Questa è la principale lezione che tutti gli esseri umani devono imparare.
Questa è la soluzione finale

Ezechiele 36:26 vi darò un cuore nuovo,
metterò dentro di voi uno spirito nuovo,
toglierò da voi il cuore di pietra
e vi darò un cuore di carne.
Ezechiele 36:27 Porrò il mio spirito dentro di voi
e vi farò vivere secondo i miei statuti
e vi farò osservare e mettere in pratica le mie leggi.

Ezechiele 36:28 Abiterete nella terra che io diedi ai vostri padri;
voi sarete il mio popolo e io sarò il vostro Dio.
Ezechiele 36:29 Vi libererò da tutte le vostre impurità:
chiamerò il grano e lo moltiplicherò e non vi manderò più carestia.

Ezechiele 36:30 Moltiplicherò i frutti degli alberi
e il prodotto dei campi, perché non soffriate
più la vergogna della fame fra le genti.
Ezechiele 36:31 Vi ricorderete della vostra cattiva condotta
e delle vostre azioni che non erano buone
e proverete disgusto di voi stessi
per le vostre iniquità e le vostre nefandezze.

La parabola del seme di senape è completamente negativa
contrariarmente a quello che è comunemente insegnato
al giorno d’oggi.

La Seconda Parabola

Luca 13:20 E ancora: «A che cosa rassomiglierò il regno di Dio?
Luca 13:21 E' simile al lievito che una donna ha preso
e nascosto in tre staia di farina, finché sia tutta fermentata».

Anche la seconda parabola è anche negativa.

Luca 13:20 E ancora: «A che cosa rassomiglierò il regno di Dio?
Luca 13:21 E' simile al lievito che una donna ha preso
e nascosto in tre staia di farina, finché sia tutta fermentata».

Ci mostra che un pò di lievito dato nelle giuste condizioni
con il tempo impregnerà tutto l’impasto.

Ho accennato che é peccato anche toccarlo.
Il lievito che è usato per rappresentare il peccato è presente dappertutto
Prende più tempo, ma il lievito nell’aria infetterà l’impasto.

Questo è quello che tratta l’ignorata Festa degli Azzimi che segue Passover.

Il lievito è sempre usato per rappresentare il peccato.
Non é mai una cosa positiva
È una festa annuale che dura sette giorni.
Mostra che occorre uno sforzo persistente in modo di uscire dal peccato.
Interessamente ‘la Cristianità’ respinge con sdegno queste Feste
del Vecchio Testamento in quanto dice che siamo sotto il Nuovo Accordo.

Non ci sarà mai un tempo in questa epoca che l’uomo non avrà bisogno
di essere ricordato di evitare il peccato come la Festa del Passover
e del Giorno dell’Espiazione.

Non abbiamo mai preteso che osservando questi giorni
di Festa sia la salvezza.
È vero che siamo sotto la grazia, ma non siamo liberi
di fare quello che desideriamo.
Gli esseri umani hanno costantemente bisogno di essere ricordati
della ragione per cui sono nati e il piano dell’Eterno Dio
che è precisamente quello che questi giorni di Feste fanno

Molto presto il grande albero di senape sarà abbattuto
e i volateli saranno rinchiusi

Apocalisse 20:3 lo gettò nell'Abisso, ve lo rinchiuse
e ne sigillò la porta sopra di lui, perché non seducesse
più le nazioni, fino al compimento dei mille anni.
Dopo questi dovrà essere sciolto per un pò di tempo.

Tuttavia c’è un problema con il lievito.
Non è possibile levare il lievito dall’impasto una volta messo.
Per questa ragione ci è stato detto di non unirci
con quelli che oppongono l’Eterno Dio.

Fortunatamente è possibile non unirci con i ribelli e i malvagi,
ma richiede un miracolo, proprio come
richiederebbe un miracolo togliere il lievito dall’impasto.

Spero che possiamo ora vedere quanto è importantissimo
uscire da Babilonia in quanto tutto il mondo vacilla sull’orlo
della distruzione in molti diversi modi et tutti allo stesso tempo.

Apocalisse 18:4 Poi udii un'altra voce dal cielo:
«Uscite, popolo mio, da Babilonia
per non associarvi ai suoi peccati
e non ricevere parte dei suoi flagelli.

Quando Gesù Cristo metterà il suo regno per mille anni,
sarà più facile in quanto Satana e i suoi angeli caduti saranno rinchiusi,
ma rimarrà ancora la nostra natura che è veramente il grande problema.

Quindi esisterà ancora l’opportunità di diventare lievitati con il peccato.
Questa è un’altra ragione per osservare le Feste del Vecchio Testamento.

Non permettete nè a Satana e nemmeno al vostro cuore d’ingannarvi.

Geremia 17:9 Più fallace di ogni altra cosa
è il cuore e difficilmente guaribile; chi lo può conoscere?

Torna in alto Andare in basso
 
DUE PARABOLE DEL REGNO E LA LORO PERTINENZA AL GIORNO D’OGGI
Torna in alto 
Pagina 1 di 1
 Argomenti simili
-
» OGGI A LORO TRA POCO A NOI
» OGGI A LORO TRA BREVE AGLI USA E INGLESI, FRANCESI E ITALIANI
» DI LORO CHE LI AMO
» LA LEZIONE DI ACAN SI APPLICA A NOI AL GIORNO D’OGGI
» IL GIORNO DELL’ESPIAZIONE - GIORNO DI DIGIUNO 14 Settembre

Permessi in questa sezione del forum:Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
ULTIMI TEMPI :: DOCUMENTI DI PETER JAMES-
Vai verso: