di Anna Catherin Loll e Peter Wensierski
http://www.spiegel.de/international/germany/0,1518,700513,00.html La chiesa cattolica in Germania, già colpita dallo scandalo
dell’abuso di sesso è stata colpita anche da rivelazioni di furto,
conti opachi e stravaganze.
Il pastore cristiano cattolico H. S. 76 anni ha ricevuto una visita
non dallo Spirito Santo ma dalla polizia che ha trovato soldi nascosti
nella sua stanza €131,000 ($158,000).
Dopo parecchie settimane in detenzione è ritornato al monastero
aspettando il processo.
L’ufficio del procuratore pubblica della città di Würzburg ha valutato che S.
si è appropriato indebitamente di €1.5 millioni dai fondi e di collezioni di altre chiese.
I parrocchiani sono sbalorditi perchè avevano avuto ciecamente fiducia in lui
in quanto sembrava umile e modesto.
La cattedrale di Cologna è una delle diocesi più ricche del mondo,
ma i fedeli cattolici fanno fatica a sbarcare il lunario.
Le chiese hanno chiuso e un ridotto numero di preti è stato costretto
a predicare in congregazioni più grandi.
L’arcivescovado di Cologna ha un bilancio di 863 milioni di euro
e i beni sono valutati a parecchi miliardi di euro.
Joachim Meisner, cardinale di Cologna ha uno stipendio mensile di 11,300,
pagato dal governo tedesco sotto un vecchio contratto fatto secoli fa.
Non solo Meisner, ma tutti i preti cattolici in Germania hanno
un generoso stipendio, ma poche persone sanno dei diretti
e indiretti sussidi annuali che nell’anno 2000 era di 17 miliardi di euro.
Stephan Ackermann, il vescovo di Trier può finanziare generosamente,
specialmente quando si tratta di progetti adiacenti al palazzo del suo vescovato.
Per esempio, la diocesi ha attualmente un milione di euro destinati
alla rinnovazione della piazza dietro la cattedrale di Trier,
in caso che il papa decida di fare un pellegrinaggio nel 2012.
D’altra parte i sussidi per la comunità e organizzazioni per i giovani
devono essere radicalmente ridotti