L’adorazione dell’ostia, cioè adorazione del sole
e di Baal è stata presa dalla Religione
del Mistero Babilonese.
Notate l’ostia sopra la coppa d’oro dipinta
come un’esplosione lucente solare.
Questo segno, simbolo anche dei Gesuiti,
mostra chiaramente Il rapporto diretto con il sole
Il prete (qui il Papa) tiene l’ostensorio dell’esplosione
lucente solare con l’ostia racchiusa per essere adorata
e venerata dall’assemblea dei fedeli.
Praticamente ogni volta che i fedeli s’inginocchiano
davanti l’ostensorio, si sottomettono al dio pagano del sole.
Tutte le volte che un cattolico s’inginocchia o fa il segno della croce
quando passa davanti all’ostensorio non si rende conto che adora
il dio pagano sole.
L’Ostia dell’Eucarestia Cattolica
Ecco l’ostia dell’Eucaristica, così chiamata dalla chiesa cattolica.
Ha la forma di un’esplosione lucente solare
(notate le fiamme intorno al bordo.)
Dopo la consacrazione i fedeli s’inginocchiano
e adorano questo simbolo del sole, però chiamato
dalla chiesa cattolica vero corpo di Dio.
Notate la similitudine con il simbolo di Baal di Hatzor:
una croce in un cerchio.