ESSI VENNERO IN FORMA UMANA, SI DIRESSERO VERSO LA PORTA MA A CAGIONE DELLA POTENZA DI DIO NON POTERONO ENTRARE. Io sono sicuro che l’allarme nel mare li aveva avvertiti del problema e grazie alla televisione essi seppero dove era il problema e avevano mandato l’impotente gruppo di salvataggio. Questo accade sempre quando uno dei membri si mette nei pasticci. Mentre i due uomini Cristiani mi spingevano giù sulle mie ginocchia le ragazze continuarono a pregare e a legare i demoni ma non furono specifici. Essi mi domandarono se io credevo in Gesù Cristo, io non dissi nulla. Mi domandarono di invocare il nome di Gesù, io rifiutai di invocarlo. Essi mi domandarono il mio nome e glielo dissi. Essi lottarono per ore e poi mi lasciarono andare. Non era stato rimosso da me nessuno spirito, così me ne andai nella stessa condizione in cui ero venuto.
Gli Eventi della Chiesa
Il giorno dopo era venerdì, io fui invitato sempre da Anthony a partecipare alla loro veglia notturna alla Chiesa delle Assemblee di Dio di Silver Valley, Port Harcourt. Io accettai l’invito perchè frequentare i servizi di culto della chiesa per provocare il sonno e la confusione era parte dei nostri incarichi. Il programma iniziò con dei cori. Cantammo fino a che uno dei membri innalzò un coro popolare, suonato da un particolare Gruppo Cristiano, che parlava dell’impotenza degli altri poteri eccetto il potere di Gesù, poi mi misi a ridere. Risi perché quando guardai nello spirito nelle loro vite, quasi tre quarti delle persone che cantavano questo coro vivevano nel peccato. Io sapevo che A MOTIVO DEI PECCATI NELLA LORO VITA, ESSI ERANO SMASCHERATI E POTEVANO ESSERE DANNEGGIATI SERIAMENTE DA QUESTI POTERI. E’ IMPORTANTE CHE I CRISTIANI OBBEDISCANO ALLA PAROLA DI DIO E NON PERMETTANO A DEI VIZI INVETERATI DI RIMANERE NELLE LORO VITE.
In quella riunione noi eravamo in quattro dal mare e stavamo cantando e battendo le mani con loro. Ancora una volta, voglio insistere qui che quando un servizio è cominciato, I MEMBRI DOVREBBERO ESSERE PER PRIMA COSA CONSIGLIATI A CONFESSARE I LORO PECCATI E POI ENTRARE IN UN PERIODO DI REALI LODI A DIO. Questo farà stare un agente di Satana presente molto a suo disagio e infatti scapperà per mettersi in salvo. In quel particolare servizio noi eravamo molto a nostro agio ed entrammo persino in azione. Molti cominciarono a dormire, dei cori furono cantati debolmente e le cose andarono a zig zag. Il fratello Anthony aveva già parlato loro di me e così alle 2 di notte circa essi mi chiamarono fuori per pregare per me. Appena uscii fuori e andai davanti essi cominciarono a invocare il sangue di Gesù. Li fermai e dissi: ‘Non è invocando il sangue la soluzione; io sono membro di una società segreta profonda, se voi siete d’accordo che potete liberarmi allora io mi metterò in ginocchio’. Queste parole che dissi non erano premeditate. IL SANGUE DI GESÙ SPAVENTA I DEMONI E PROTEGGE IL CREDENTE MA NON LEGA I DEMONI, IL LEGAMENTO DEI DEMONI HA LUOGO SOLO QUANDO IL CRISTIANO USA LA SUA AUTORITÀ E DA’ IL COMANDO.
Essi furono d’accordo e io mi inginocchiai. A quel punto una sorella guidata dallo Spirito di Dio gridò e disse: ‘Se voi non siete degni non avvicinatevi’. Sono sicuro che molti non capirono che cosa ella volesse dire. E’ PERICOLOSO PER UN CRISTIANO CHE VIVE NEL PECCATO CACCIARE I DEMONI. Molti si ritirarono e pochi vennero fuori a pregare per me. Appena essi cominciarono a dire: ‘Nel nome di Gesù’, io sentii un grande colpo dentro di me e caddi a terra. Immediatamente il demone volante che era in me entrò in azione. Cominciai a correre con il mio petto. Chiunque è posseduto da un demone volante è sempre molto malvagio e pericoloso. I credenti non videro mai quello che avveniva spiritualmente. Io stavo correndo a motivo della potenza più forte che c’era nella stanza. Due forze contrarie una all’altra entrarono in azione e l’atmosfera cambiò. Io all’improvviso mi alzai in piedi e diventai molto violento ecc. Un demone uscì fuori da me e si impossessò di un bambino nel loro mezzo ed egli cominciò a combatterli cercando di liberarmi da loro. I fratelli non sprecarono mai del tempo con lui, piuttosto portarono lui e altri che avevano paura nella sagrestia della chiesa e li chiusero dentro. Questo continuò fino alle 7 di mattina. Io ero fisicamente esausto e diventai calmo, così i fratelli si riunirono ancora attorno a me e cominciarono a gridare: ‘Dicci i loro nomi!’, ‘Chi sono?’ ecc. Io rimasi calmo. Dopo avere atteso molto tempo e vedendo che io non dissi nulla essi furono tratti in inganno pensando che io fossi liberato. Essi pregarono e noi ci congedammo.
Io ero così debole fisicamente che fu difficile per me uscire fuori dalla chiesa. Ma qualcosa accadde, perché appena uscii fuori dalla chiesa e traversai la strada, io diventai molto forte fisicamente. Forse alcuni dei demoni che erano usciti erano tornati. Mi arrabbiai molto e decisi di vendicarmi della chiesa. ‘Queste persone mi hanno insultato’, dissi a me stesso, e a cagione di questo insulto io sarei ritornato a Lagos, per prendere più poteri e con altri malvagi come me sarei tornato a Port Harcourt per vendicarmi di TUTTI i membri delle Assemblee di Dio di Silver Valley.
In viaggio verso Lagos
Arrivato a casa della moglie di mio zio, dissi loro che sarei partito immediatamente per Lagos. Mi rifiutai di essere persuaso a rimanere e così presi un taxi per la stazione di autolinee di Mile 3 dove presi un altro taxi per Onitsha. La mia intenzione era di fermarmi a Onitsha, vedere un amico e poi proseguire per Lagos. A Mile 3 noi partimmo e come andavamo a Omagwe, al raccordo stradale dell’Aeroporto Internazionale, io sentii una voce chiamarmi con il mio nome di nascita ‘NKEM’. Io mi voltai per vedere se nel taxi c’era qualcuno che conoscevo, ma non c’era nessuno. Chi poteva essere? Solo la mia defunta Madre mi chiamava con quel nome, tutti gli altri, incluso il mondo spirituale, mi conoscevano come Emmanuel. Mentre mi stavo ancora domandando, venne di nuovo la voce: ‘NKEM, MI STAI PER TRADIRE ANCORA?’ Io non riconobbi la voce ma la voce continuò a domandarmi: ‘MI STAI PER TRADIRE ANCORA?’. Improvvisamente mi venne una forte febbre. Il calore che cominciò a uscire dal mio corpo era così alto che gli altri passeggeri lo sentirono. Uno di loro mi domandò. ‘Signore, stava bene lei prima di mettersi in viaggio?’ Io gli risposi che stavo bene e che non avevo avuto neppure un mal di testa prima di lasciare Port Harcourt.
A Umuakpa in Owerri, mi accasciai dentro il taxi. La cosa successiva che seppi fu che due uomini alti e enormi vennero a prendermi. Uno alla mia sinistra e l’altro alla mia destra e non mi dissero mai una parola. Essi mi condussero lungo una strada molto accidentata, con delle bottiglie rotte e dei metalli. Come ci spostavamo, queste bottiglie e questi metalli mi procurarono dei tagli e io cominciai a gridare ma questi uomini continuarono a non rivolgermi nessuna parola. Andammo avanti e uscimmo fuori su una strada espressa. Fu qui che uno di loro mi parlò e mi disse: ‘TU SEI UN UOMO RICERCATO’ e continuammo a camminare. Ci spostammo in una costruzione molto larga e lunga che sembrava una Sala di Conferenze. Appena salimmo il pavimento una voce dal di dentro disse: ‘PORTATELO DENTRO!’. Essi mi portarono dentro e scomparvero, lasciandomi da solo. Quello che vidi all’interno di questa sala è difficile da spiegare, ma cercherò di spiegarlo il meglio possibile. La stanza era decorata bene e così larga e lunga che uno aveva difficoltà a veder la sua estremità. Camminai fino alla metà della sala e allora fui in grado di vedere la sua estremità. Alla fine della sala c’era un altare. Io vidi una luna e delle stelle che circondavano il sole. Poi vidi un trono e sopra il trono era seduto un uomo molto bello d’aspetto con un mantello che splendeva come il sole. Egli mi disse: ‘VIENI’. Ma a motivo del suo splendore io non potevo avvicinarmi. Ogniqualvolta cercai di muovere una gamba cadevo.
Mi alzai in piedi, provai di nuovo e caddi. Improvvisamente una luna venne fuori dal trono dove Egli era seduto e venne lungo il soffitto proprio dove stavo io. Poi due mani vennero fuori dalla luna, afferrarono la mia testa, mi scossero e il mio corpo fisico si levò, come si leva un vestito, e il vero ‘me’ stette in piedi. Le mani piegarono il mio corpo fisico come si piega un panno e lo lasciarono cadere all’angolo. La luna poi si spostò indietro verso il trono e poi colui che stava assiso sul trono disse ancora: ‘VIENI’.
La purificazione spirituale
Camminai fino ad un punto ed Egli scese dal trono verso di me, rimosse le mie gambe una dopo l’altra e versò fuori quello che c’era dentro e le rimise a posto; fece la stessa cosa con le mie mani e le rimise a posto; nei fatti erano tutti i posti dove la regina della costa teneva i poteri. Io mi domandavo nella mia mente chi poteva essere costui e come faceva a sapere i posti dove erano tenute queste cose. Dopo di ciò, Egli ritornò al suo trono e mi domandò di venire. Come cominciai a camminare, alcuni oggetti cominciarono a cadere dal mio corpo, delle scaglie caddero dai miei occhi ecc. ma prima che arrivassi all’altare questa cosa si fermò.
‘DOVE STAI ANDANDO?’ egli domandò. Io risposi e dissi: ‘Io sto andando a Onitsha a vedere un amico’. Egli disse: ‘SI’, MA IO TI MOSTRERÒ QUELLO CHE TU HAI IN MENTE’. Fino a questo momento io non sapevo chi Lui fosse, ma una cosa era certa e cioè che egli era più potente di tutti i poteri che io avevo conosciuto. Egli chiamò con un cenno un uomo e gli chiese di mostrarmi che cosa io avevo concepito nel mio cuore. Questo uomo mi portò in una stanza e aprì qualcosa che assomigliava ad una lavagna; se ci fosse stata una via di scampo io sarei scappato, perché davanti a me era scritto tutto quello che io avevo pianificato contro i Cristiani e il mio piano contro la Chiesa delle Assemblee di Dio di Silver Valley. L’uomo mi riportò indietro all’altare e mi lasciò. L’uomo che stava assiso sul trono discese dal trono e mi prese per la mano e mi disse che mi avrebbe mostrato alcune cose. Mentre camminavamo mi disse:
‘IO NON VOGLIO CHE TU PERISCA MA VOGLIO SALVARTI E QUESTA E’ LA TUA ULTIMA OPPORTUNITÀ. SE TU NON TI PENTI E VIENI E MI SERVI TU MORIRAI. IO TI MOSTRERÒ LA DIMORA DEI SALVATI E QUELLA DEI DISUBBIDIENTI.
Quando egli mi disse questo, io allora capii che Egli era GESÙ CRISTO.
Le Rivelazioni Divine
Entrammo in una stanza ed egli aprì qualcosa come una tenda; io vidi tutto il mondo, le persone e tutte le attività che andavano avanti. Io vidi sia i Cristiani che gli increduli, tutti che facevano o una cosa o l’altra. Entrammo in una seconda stanza. Egli aprì di nuovo una tenda e quello che io vidi fu un triste spettacolo. Persone incatenate! Egli le chiamò ‘GLI IPOCRITI’. Queste persone sembravano molto tristi ed egli disse: ‘ESSI RIMARRANNO IN QUESTA MANIERA FINO AL GIORNO DEL GIUDIZIO’.
Entrammo in una terza stanza. Egli aprì una tenda e vidi molte persone che si rallegravano e indossavano delle vesti bianche. Questa volta io gli domandai: ‘Chi sono questi?’ Egli disse: ‘QUESTI SONO I REDENTI CHE ASPETTANO LE LORO RICOMPENSE’.
Entrammo in una quarta stanza e quello che io vidi fu molto spaventoso. Caro lettore, è difficile descrivere cosa vidi. Sembrava come una intera città in fiamme. L’INFERNO E’ REALE E TERRIBILE. Se ti hanno fatto credere che il Paradiso e l’Inferno sono qui sulla terra e che l’uomo non vive dopo la morte ma subisce un totale annichilimento dopo la morte, è bene che tu sia avvertito qui e ora che C’E’ UN VERO INFERNO E C’E’ UN VERO PARADISO. Non meraviglia il fatto che quando Gesù Cristo fu sulla terra egli avvertì gli uomini sull’Inferno. Io te lo dico di nuovo, l’inferno è reale. Io lo vidi ed è un posto terribile. Io gli domandai: ‘Che cosa è questo?’ La sua risposta fu: ‘QUESTO LUOGO E’ PREPARATO PER IL DIAVOLO E I SUOI ANGELI E PER I DISUBBIDIENTI’. Egli li chiamò come è scritto in Apocalisse 21:8: “Ma quanto ai codardi, agl’increduli, agli abominevoli, agli omicidi, ai fornicatori, agli stregoni, agli idolatri e a tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno ardente di fuoco e di zolfo, che è la morte seconda”.
Noi entrammo nella quinta stanza e quando egli aprì una tenda, quello che io vidi può essere descritto solo come GLORIOSO. Era come se noi stessimo guardando dalla cima di una montagna. Vidi una NUOVA CITTÀ. La città era così larga e bella. Le strade sono fatte di oro. Gli edifici non potevano essere paragonati con niente in questo mondo. Egli disse: ‘QUESTA E’ LA SPERANZA DEI SANTI. CI SARAI TU LA’?’ Immediatamente risposi: ‘Sì’. Dopo di ciò noi tornammo al trono ed egli disse: ‘VA’ E TESTIMONIA QUELLO CHE IO HO FATTO PER TE’.
Ancora, egli mi portò in un’altra stanza e quando egli aprì una tenda io vidi tutto quello che avrei affrontato nel mio viaggio alla volta di Onitsha e di Lagos e come Egli alla fine mi avrebbe liberato. Dopo di ciò egli mi disse: ‘NON TEMERE, VAI, IO SARO’ CON TE’. Egli mi condusse fuori dalla sala e svanì e io mi svegliai su un letto di una casa di un altro uomo. Gridai, così l’uomo e sua moglie corsero fuori dalla loro stanza. Prima essi sbirciarono, e poi entrarono dentro. ‘Perché mi trovo qui?’ L’uomo allora narrò come io mi ero accasciato in un taxi e come loro mi avevano portato nella Cattedrale Cattolica che c’era a Owerri. Egli mi disse come essi avevano mandato a chiamare un medico che venne e dopo avermi esaminato disse che il mio polso era normale e che loro dovevano aspettare e vedere quello che sarebbe accaduto. Il Medico assicurò loro che io avrei ripreso i sensi. Egli poi mi portò con la sua macchina a casa sua e aveva aspettato. Egli mi confessò anche che lui non comprese mai perché credette nel medico e perché si era preso la responsabilità di portarmi a casa sua. Mi domandarono il mio nome e il mio indirizzo che io diedi loro e dopo io rimasi calmo e non gli dissi mai la mia esperienza. Io rimasi con calma con questa gentile famiglia per due giorni e dopo l’uomo e sua moglie mi portarono alla stazione di autolinee di Owerri dove presi un taxi per Onitsha. Tutte le cose che il Signore mi aveva mostrato a proposito del mio viaggio, si verificarono una dopo l’altra. Presi un altro taxi per Lagos e quella notte il Signore mi parlò e mi domandò che la mattina successiva per prima cosa io partissi da Lagos. Io ubbidii e la mattina dopo lasciai Lagos per andare a Port-Harcourt.
Io spesso mi domando perché il Signore ha voluto salvare un uomo come me. Un uomo così malvagio e distruttivo, un agente di Satana. Io ho trovato la risposta in queste tre parole – DIO E’ AMORE. In verità, Dio è amore’.
Capitolo 6
La tentazione e la vittoria
“Le mie pecore ascoltano la mia voce, e io le conosco, ed esse mi seguono; e io do loro la vita eterna, e non periranno mai, e nessuno le rapirà dalla mia mano” (Giovanni 10:27-28).
Dopo la mia conversione a Cristo, la prima cosa che accadde fu che tutti i doni che avevo ricevuto nel mare, il Telescopio, la televisione, le camicie, e le fotografie che io avevo scattato nei laboratori del mare e la fotografia della Regina della Costa che erano esposte nel mio appartamento, tutte queste cose svanirono.
Quando ritornai a Port Harcourt, io avevo una grande voglia di rendere testimonianza di cosa il Signore aveva fatto per me, ma nella chiesa questo non mi fu permesso. La moglie del mio defunto zio che è anche lei una Cristiana, mi portò da uno dei pastori ma la domanda che questi fece fu: ‘Ha portato la carta?’ Io capii più tardi che la carta a cui egli si riferiva era il ‘certificato di appartenenza alla chiesa’. Che cosa aveva a che fare un certificato di appartenenza con il mio rendere testimonianza della potenza di Cristo e di quello che Lui aveva fatto per me? Dio mi aveva trasportato dalla potenza delle tenebre nel regno del Suo amato Figliuolo, nel quale io ho la redenzione attraverso il suo sangue, e la remissione dei miei peccati. Io ero triste perchè sapevo che Satana non permetteva ai giovani convertiti di andare a testimoniare, specialmente a coloro ‘che precedentemente’ erano coinvolti profondamente nelle sue attività, e faceva di tutto per fermare tali testimonianze. Mi ricordai ancora che il Signore mi aveva chiaramente ordinato: ‘Và e testimonia quello che io ho fatto per te’ e qui io mi trovai faccia a faccia con il rigetto. Forse non era ancora il tempo. Così io decisi di accantonare la cosa, cioè il mio dare la mia testimonianza agli altri, e di aspettare.
Viaggiai con tre commercianti da Aba a Togo per un viaggio di affari. In quel posto comprai merce per un valore di 160.000 Naira. Di questo ammontare di soldi, il mio denaro personale era di 70.000 Naira, mentre le rimanenti 90.000 Naira le avevo prese in prestito da dei commercianti in Aba. Tra le cose che comprai c’erano rotoli di lacci, vari tipi di farmaci (specialmente antibiotici), delle siringhe, dei termometri, ecc. Al confine Nigeriano, noi fummo ritenuti dalla Dogana, e più tardi ci fu chiesto di pagare una tangente. Noi rifiutammo e le merci, incluse quelle che appartenevano ai miei tre colleghi, ci furono confiscate. Alcuni mesi più tardi, le merci che appartenevano ai miei colleghi furono rilasciate, eccetto le mie. Ritornai più tardi e mi fu domandato di pagare 40.000 Naira, ma nel controllare le merci io mi accorsi che tutte le merci di valore – i rotoli di lacci, le siringhe, i farmaci ecc., – erano state di già rubate. Feci una stima delle merci rimaste e capii che pagando 40.000 Naira alla Dogana avrebbe significato soltanto aumentare la perdita, così decisi di rinunciare alle rimanenti merci.
I commercianti da cui avevo preso a prestito il denaro cominciarono a darmi la caccia. Alcuni di loro chiamarono la Polizia, altri presero le leggi nelle loro mani e programmarono di togliermi la vita. L’unica soluzione era di chiudere i miei conti bancari e usare tutto il denaro che avevo per pagare tutti i debiti. Per la grazia di Dio, pagai tutto eccetto 1.000 Naira che dovevo dare al mio proprietario in Lagos. Andai completamente in fallimento e dovetti persino prendere in prestito 20 K per pagare il prezzo del biglietto del taxi.
Mi recai presso alcuni Cristiani che erano nel commercio e che conobbi allora, per chiedergli di aiutarmi a ripartire di nuovo nella vita. Nessuno disse sì o no, piuttosto mi veniva ripetutamente domandato di andare il giorno successivo fino a che mi stancai di andare. Provai una grande frustrazione e non sapevo a chi rivolgermi per un consiglio o per trovare un aiuto. Io non conoscevo la Parola di Dio e con tutta la confusione che c’era nel mio cuore, leggevo la Bibbia ma non la capivo.
Mentre stavo ancora pensando cosa fare, io ricevetti una telefonata urgente dal mio villaggio. Corsi a casa e trovai che la piccola costruzione che stavo facendo costruire era stata distrutta da mio zio che era anche presente e che minacciò di uccidermi. La vecchia natura in me fu sfidata. Mi ricordai di quando ero con la società segreta, come lui aveva paura di me e si metteva in ginocchio davanti a me, ma ora lui sapeva che io ero un uomo cambiato (come lo sapesse io non lo sapevo dato che da quando mi ero convertito non ero andato a casa) e ora lui mi minacciava. Invocai il Signore e gli dissi: ‘Così tu mi hai salvato per lasciarmi frustrato e per permettere ai miei nemici di rallegrarsi di me’. Io piansi e decisi di tornare nella società segreta. Almeno io sarei stato salvato da tutta la confusione e avrei anche dato a mio zio una lezione che non avrebbe mai dimenticato per tutta la vita. Nonostante presi questa decisione, io avevo due timori prominenti dentro me.
1) Durante la mia conversione, il Signore mi aveva detto chiaramente: ‘QUESTA E’ LA TUA ULTIMA OPPORTUNITÀ’. Il mio ritorno nella società poteva significare la morte, non solo la morte fisica ma anche la morte spirituale.
2) Se dimoravo nel Signore, mio zio mi stava minacciando di morte.
Ero così confuso e avevo bisogno di aiuto. Ero ignorante della Parola di Dio e non sapevo cosa dice la Parola a riguardo delle cose da me menzionate qua sopra. Caro lettore, tu devi comprendere che io avevo tutte queste confusioni perché mi mancava chi mi seguiva come giovane convertito. Seguire i giovani convertiti è molto importante e i Cristiani dovrebbero prendere questa cosa seriamente. Se tu sai che non puoi seguire i tuoi convertiti, per favore non andare fuori a testimoniare. Gesù Cristo enfatizzò questa cosa tre volte quando domandò a Pietro: ‘Simone, figlio di Giona, mi ami tu più di questi?’ ‘PASCI I MIEI AGNELLI’ Molti convertiti tornano nel peccato perché non vengono seguiti in maniera appropriata. Se tu ami Gesù, prenditi cura dei Suoi agnelli!
La Battaglia con gli Agenti di Satana
Durante questo periodo, gli agenti della Regina della Costa cominciarono a perseguitarmi. Essi mi fecero soffrire molto. Io ebbi degli incubi. Il primo Maggio 1985, un mese dopo la mia conversione, alle 2 di notte circa gli altri in casa dormivano. Io fui svegliato da questi agenti. Essi mi comandarono di uscire fuori di casa. Io obbedii, uscii fuori ed essi mi seguirono. Tutto questo stava succedendo come in un sogno ma era nella realtà. Noi ci spostammo nel cimitero situato presso la Chiesa Anglicana di San Paolo, al di là di Aba Road, a Port-Harcourt. Arrivati là essi mi dissero: ‘Tu devi tornare con noi. Se ti rifiuti, noi ti uccideremo o ti ridurremo alla miseria. Dopo avermi dato questi ordini, essi se ne andarono via. Ripresi i miei sensi e mi domandai come avevo potuto giungere nel cimitero a quell’ora della notte. Ritornai a casa, la moglie di mio zio mi domandò dove ero stato. Non le risposi, piuttosto tornai a letto e mi riaddormentai. Gli agenti di Satana decisero di attaccarmi durante i pomeriggi. A volte, essi mi combattevano mentre camminavo lungo la strada. Le persone che erano attorno mi vedevano combattere contro l’aria o mi vedevano correre come se fossi inseguito. Ma solo io li potevo vedere. Questo essi lo fecero per quattro volte e si fermarono. Poi subentrò il loro capo, la Regina della Costa.
Il primo giorno ella venne in macchina e parcheggiò a fianco di casa nostra. Ella era ben vestita e, come sempre, molto bella. Le persone attorno pensarono che fosse la mia ragazza. Appena ella entrò, io seppi chi era. Ella venne attorno a mezzogiorno quando l’intera zona era meno trafficata. Ella si sedette e tra le altre cose disse: ‘Tu puoi andare nella tua chiesa, credere qualsiasi cosa tu vuoi credere, ma soltanto se TU NON RIVELERAI LA MIA ESISTENZA, io ti darò qualsiasi cosa tu abbia bisogno in questa vita’. Io non conoscevo le Scritture e così mi limitai ad ascoltarla e a guardarla mentre parlava. Ella mi supplicò e cercò di persuadermi a ritornare da lei. Non le dissi né sì e né no, ella si alzò, entrò nella sua macchina e partì.
Per circa due volte la moglie di mio zio si intrattenne con lei senza sapere chi ella fosse e io non dissi mai alla moglie di mio zio chi era quella donna. Durante la sua ultima visita la Regina della Costa cambiò il suo approccio. Questa volta ella mi diede un severo avvertimento dicendo che ella aveva cercato nel corso di queste visite di persuadermi a tornare da lei e che io ero stato molto ostinato, e che questa era la sua ultima visita; se io avessi ancora rifiutato di tornare, ella sarebbe venuta da me in Agosto e mi avrebbe o ucciso, o sfigurato o ridotto alla miseria. Con queste parole ella andò via.
Ebbi paura, così un giorno io andai in chiesa e chiamai un fratello. Io gli raccontai i miei problemi e gli dissi quello che io avevo osservato su alcuni membri della chiesa ecc. Questo fratello mi diede l’indirizzo dell’ufficio della SCRIPTURE UNION (S.U.), e mi disse: ‘LA’ TU TROVERAI UN AIUTO’. Incidentalmente quello fu l’ultimo giorno che vidi questo fratello, io fino ad oggi non l’ho più visto da nessuna parte in Port Harcourt. Presi l’indirizzo e il giorno successivo presi un taxi per Bonny Street 108, dove c’è l’ufficio e dove incontrai il dattilografo che mi diede il programma trimestrale delle attività del S.U. Rumuomasi Pilgrims Group [Gruppo di Pellegrini della S.U. di Rumuomasi] che era quello più vicino a casa mia. Venne la Domenica e io mi recai alla Scuola Statale di San Michele di Rumuomasi, dove si riuniva il gruppo. Ma arrivai alle 2 del pomeriggio, non sapendo che la riunione cominciava alle 3, ma incontrai il gruppo di Preghiera e così mi unii a loro.
Dopo la riunione di quel giorno io compresi che quello era il posto giusto per me. Dio mi provvide una signora Cristiana che io considerai come mia madre, che si interessò di me spiegandomi la parola di Dio e mi diede anche dei consigli. I fratelli e le sorelle si interessarono molto di me e si presero cura di me. Io vidi un amore reale. Lo Spirito Santo cominciò a farmi capire la Parola di Dio e la mia fede crebbe. Cominciai a godere la mia vita Cristiana. Venne il mese di Agosto e se ne andò, ma la Regina della Costa non si fece vedere come aveva minacciato di fare. Salmo 91 – La protezione di Dio si adempì nella mia vita. Isaia 54:17: “Nessun’arma fabbricata contro di te riuscirà; e ogni lingua che sorgerà in giudizio contro di te, tu la condannerai. Tal è l’eredità dei servi dell’Eterno, e la giusta ricompensa che verrà loro da me, dice l’Eterno”. Anche questo si adempì.
Settembre 1985, io ricevetti un messaggio in cui si diceva che il mio nome era apparso come distributore con la Silver Brand Cement di Lagos, e che aspettavano che io mi presentassi all’ufficio il 27/9/85. Io partii da Port Harcourt il 26/9/85 e arrivai a Lagos la notte. La mattina seguente, il 27/9/85, entrai nell’ufficio soltanto per sentirmi dire dal Capo Personale che il mio posto era stato assegnato a qualcun’altro. Egli mi domandò di ritornare il giorno dopo, cioè il 28/9/85, per vedere il Direttore Generale. Mentre ritornavo al mio appartamento, mentre passavo attraverso una strada, qualcuno venne dal di dietro e mi afferrò strettamente e cercò di soffocarmi mantenendo chiusi sia il mio naso che la mia bocca. Lottai per la mia vita e mentre le persone passavano, nessuno venne a liberarmi, ma intervenne il Signore. Mentre stavo ancora lottando con le mie mani, io sentii una donna gridare e spingermi via dicendo: ‘Chi è quella persona dietro di te?’ Ella ripeté questa domanda una seconda volta e poi scomparve. Dalla voce io compresi che era una donna ma non vidi chi era. Io ero intontito e rientrai al mio appartamento barcollando. Qui il mio proprietario era molto furioso, e mi disse: ‘Perchè sei fuggito con il mio denaro e il mio affitto?’ Io lo supplicai e cercai di spiegargli che al momento io non stavo lavorando e gli avrei pagato tutto il denaro appena avrei avuto il denaro. Dalla maniera in cui egli acconsentì io pensai che questa faccenda era sistemata.
Il giorno successivo, il 28/9/85, io tornai all’ufficio e incontrai il Direttore Generale che si scusò per avere dato il mio posto ad un altro. Mentre egli stava ancora parlando, un giovane uomo entrò dentro e mi domandò: ‘Non sei tu Emmanuel?’ Io dissi: ‘Sì, lo sono’. Egli disse: ‘Sì, alla fine noi ti abbiamo preso. Hai finito di correre? Noi abbiamo visitato Port Harcourt diverse volte e abbiamo trovato che tu eri sempre con quella tua madre spirituale. Ella è stata una pietra d’inciampo per noi e ora che tu sei venuto a Lagos noi ti abbiamo preso. Tu non potrai più tornare a Port Harcourt. Io sono quello che ha preso il tuo posto’. Io lo sfidai e gli dissi: ‘Voi non potete fare niente’. Il Direttore Generale fu sorpreso di vedere quello che stava succedendo nel suo ufficio. Io mi scusai e partii per andare al mio appartamento.
Qualche minuto più tardi sentii bussare alla mia porta ed entrò Ninna. Ella mi domandò se io stavo per tornare a Port Harcourt. Io risposi di sì. Ella mi supplicò di tornare con loro e che i lavori per cui io ero stato particolarmente addestrato giacevano ancora ineseguiti: KOTIPARI (nella lingua Yoruba)
- Addestrato per essere a capo degli agenti delle potenze demoniache.
- Addestrato per essere a capo della ‘stanza di controllo nel mare’ per monitorare le cose che accadevano sulla terra e mandare e ricevere segnali d’allarme, mobilitare delle forze ecc.
- Addestrato per essere accanto alla Regina della Costa il che implicava non solo cerimonie, sacrifici, esecuzione di speciali missioni datemi da lei, ma anche altre cose difficili da spiegare.
- Addestrato per stabilire, con l’assistenza delle potenze delle tenebre, nuove società segrete che apparivano innocue, ma capaci di attirare dei giovani, come anche più numerose persone che frequentavano le chiese.
Ninna mi disse che se io l’avessi accompagnata, quello che mi aspettava era una promozione doppia e molte benedizioni. Ella mi confessò che loro erano responsabili del fatto che le mie merci erano state sequestrate e rubate, e anche che loro avevano istigato mio zio affinché distruggesse la mia costruzione e mi minacciasse di morte. Ninna mi disse che se io avessi rifiutato di seguirla essi avrebbero fatto di più e avrebbero fatto sì che io non prosperassi, e che essi avevano deciso di combattere la mia madre spirituale: ‘Se noi prendiamo lei, abbiamo preso te’, ella disse. In quel momento io cominciai a predicarle la Parola di Dio. Ella si alzò in piedi e disse: ‘Essi ti stanno seducendo’ e andò via. Questo avvenne la sera del 28/9/85.
Era andata via da circa quindici minuti quando io sentii di nuovo bussare. Questa volta erano quattro uomini. Essi mi fecero segno di seguirli e così io uscii e mi trovai a camminare con loro. Noi camminammo per circa 10 metri e uno dei due mi disse: ‘Ci conosci?’ io risposi di no. Egli continuò: ‘Noi siamo stati pagati dal tuo proprietario per ucciderti’. Mentre lui stava ancora parlando uno di loro tirò fuori una pistola e un altro tirò fuori un pugnale. Io ero indifeso e sapevo che loro mi avrebbero ucciso, ma Dio nella Sua maniera soprannaturale compì un miracolo che sorprese sia me che loro. L’uomo con la pistola mi sparò contro, ma dalla pistola non uscì nessun rumore. L’uomo con il pugnale lo usò sulla mia schiena ma la lama non penetrò, ella mi diede l’impressione di una bacchetta che veniva usata su qualcuno. Essi furono terrorizzati come lo fui io. Lo Spirito di Dio venne su di me e cominciai a predicare, tre di loro scapparono via, ma il quarto uomo crollò e cominciò a piangere e mi supplicò affinché io pregassi per lui. Io non sapevo neppure come pregare a quel tempo ma dissi solo: ‘Signore, per favore perdona e dimentica e perdonalo. Amen’. Egli diede la sua vita a Cristo e io lo portai in una Chiesa Pentecostale vicina e spiegai al Pastore quello che era successo e lo affidai al Pastore e andai via. Come entrai dentro casa, il mio proprietario uscì fuori correndo e si gettò sulle ginocchia e cominciò a supplicarmi e disse: ‘Per favore, perdonami, io pensavo che tu avevi deciso di fuggire a Port Harcourt a cagione del mio denaro (1.000 Naira)’. Io lo perdonai e noi ci mettemmo finalmente d’accordo che io avrei pagato il denaro a rate.
Quella stessa notte, alle 2 di mattina circa, il Signore mi svegliò. Io non sapevo perché mi ero svegliato, così io andai nel salone, e vidi una grossa tartaruga che mi stava di fronte; mi ricordai immediatamente dello studio biblico che avevamo avuto a Port Harcourt sulla potenza della parola. Io allora pronunciai queste parole: ‘Tartaruga, da quando sono nato, la dimora della tartaruga è o la boscaglia o il mare, ma per essere entrata nella mia casa con le finestre e le porte chiuse, tu hai peccato, e per questo tu devi morire’. Appena dissi questo, la tartaruga scomparve. Ritornai in camera e mi addormentai. Mi svegliai una seconda volta e sentii del rumore nel salone e andai e là davanti a me c’era un orribile avvoltoio. Io ripetei le medesime parole e appena dissi: ‘Per avere commesso questo peccato tu devi morire’, anch’esso scomparve. Durante questo viaggio a Lagos IO VIDI LA BENIGNITÀ, LA GRANDEZZA E LA FEDELTÀ DI DIO.
La mattina successiva, il 29/9/85, io presi un sontuoso bus per Port Harcourt. Quando raggiunsi Ore, il bus andò a schiantarsi contro un albero e rimase danneggiato ma nessuno rimase ferito. L’autista lo rimise sulla strada, ma quando il bus cominciò a prendere velocità cominciò a sbandare da un lato all’altro della strada. Mi ricordai delle minacce di Ninna e così mi alzai nel bus, predicai ai passeggeri e conclusi dicendo: ‘Questi incidenti stanno succedendo per cagione mia, ma da ora in poi non ci saranno più incidenti fino a che non raggiungeremo Port Harcourt, nel nome di Gesù’, e mi sedetti. In realtà, quando mi sedetti mi stupii per quello che avevo detto. E così avvenne, il veicolo arrivò bene a Port Harcourt senza più incidenti o guasti.
La Scrittura giustamente dice: “Ecco, potranno far delle leghe; ma senza di me. Chiunque farà lega contro di te, cadrà dinanzi a te” (Isaia 54:15). Essi (la Regina della Costa e i suoi agenti) cercarono, ma siccome la loro unione non era fatta per il Signore, ma contro il Suo figliuolo, essi inciamparono tutti e caddero: “Quando l’avversario verrà come una fiumana, lo Spirito dell’Eterno lo metterà in fuga” (Isaia 59:19).
Io dono a Dio tutta la gloria per avere manifestato la sua potenza in mio favore.
Capitolo 7
Le attività degli agenti di Satana
“Rivestitevi della completa armatura di Dio, onde possiate star saldi contro le insidie del diavolo; poiché il combattimento nostro non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono ne’ luoghi celesti” (Efesini 6:11-12).
Questo libro non sarebbe completo se non fossero smascherati i differenti metodi in cui operano queste potenze. E’ anche importante che siano smascherate le differenti forme in cui queste potenze si manifestano.
Una cosa è chiara ed è questa, IL DIAVOLO VI INCORAGGEREBBE A CREDERE CHE LUI E’ UN MITO O SEMPLICEMENTE UNA MANIERA PER DEFINIRE I PENSIERI MALVAGI O CHE VOI METTIATE L’ACCENTO PIÙ SUI SUOI POTERI CHE SULLA POTENZA DI DIO. Mentre la Bibbia dice: “Il combattimento nostro non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono ne’ luoghi celesti”, la Bibbia dice anche che le armi del Cristiano contro il diavolo e i suoi agenti “non sono carnali, ma potenti nel cospetto di Dio a distruggere le fortezze; poiché distruggiamo i ragionamenti ed ogni altezza che si eleva contro alla conoscenza di Dio, e facciam prigione ogni pensiero traendolo all’ubbidienza di Cristo” (2 Cor. 10:4-5). Ed ancora le Scritture dichiarano chiaramente: “Per questo il Figliuol di Dio è stato manifestato: per distruggere le opere del diavolo” (1 Giovanni 3:
. E Gesù avendo spogliato i principati e le potenze, ne ha fatto un pubblico spettacolo TRIONFANDO SU DI ESSI.
Tu sei COLTO NEL LACCIO delle parole della tua bocca, tu sei PRESO dalle parole della tua bocca (Prov. 6:2) dice la Scrittura, quindi un figlio di Dio deve porre attenzione a confessare la Parola di Dio che Dio ha promesso ‘affretterà ad adempiere’. La Parola di Dio parla di tre confessioni:
1. La confessione della Signoria di Cristo.
2. La confessione di fede nella parola, in Cristo e in Dio il Padre.
3. La confessione del peccato.
Quando noi sentiamo la parola ‘confessione’, noi facilmente pensiamo al peccato. La definizione che il vocabolario dà di ‘confessione’ è:
1. Affermare qualcosa in cui noi crediamo.
2. Rendere testimonianza di qualcosa che noi conosciamo
3. Rendere testimonianza a favore di una verità che noi abbiamo abbracciato.
Bisogna dunque rammaricarsi che ogniqualvolta noi usiamo la parola ‘confessione’ alcune menti pensano subito al peccato. L’autore sta qui incoraggiando il figlio di Dio a cominciare oggi a confessare quello che Dio ha detto. Voi che eravate morti nelle vostre trasgressioni Dio vi ha vivificati assieme con Cristo e con lui vi ha risuscitato e vi ha fatto sedere nei luoghi celesti (molto al disopra dei principati e delle potenze) in Cristo Gesù. I Cristiani dunque devono rendersi conto del luogo dove essi sono seduti. Essi devono sapere che essi stanno operando da quell’altezza – sopra Satana e tutti i suoi agenti. Il Signore Gesù Cristo vi ha dato TUTTA LA POTENZA e TUTTA L’AUTORITÀ proprio come Lui vi ha dato TUTTO QUELLO CHE APPARTIENE ALLA VITA E ALLA PIETÀ (2 Piet. 1:3). Dio non volle mai che le circostanze dovessero controllare i Suoi figliuoli, piuttosto Egli volle che la Parola di Dio nella bocca del Cristiano debba controllare le sue circostanze. Dio parlò in Geremia 23:29 dicendo: “La mia parola non è essa come il fuoco? dice l’Eterno; e come un martello che spezza il sasso?” I Cristiani, intendo i Cristiani nati di nuovo, devono capire che quando essi pronunciano il nome di Gesù, quello che viene fuori dalla loro bocca è del fuoco. Quando un Cristiano si appoggia sull’autorità datagli da Cristo e pronuncia un comando nel nome di Gesù, il fuoco esce dalla sua bocca e qualsiasi demone che controlla la circostanza deve ubbidire. Gesù è vivente oggi per vegliare che ogni sua parola si adempia.
Ancora, io voglio mettere in risalto un fatto importante che molti Cristiani trascurano e che Satana sta usando. Gesù, dopo che Pietro gli indicò il fico secco maledetto dal Signore, disse: -
Nell’Evangelo di Matteo
“….Io vi dico in verità: Se aveste fede e non dubitaste, non soltanto fareste quel ch’è stato fatto al fico; ma se anche diceste a questo monte: Togliti di là e gettati nel mare, sarebbe fatto. E tutte le cose che domanderete nella preghiera, se avete fede, le otterrete” (Matt. 21:21-22).
Nell’Evangelo di Marco
” …. Abbiate fede in Dio! In verità io vi dico che chi dirà a questo monte: Togliti di là e gettati nel mare, se non dubita in cuor suo, ma crede che quel che dice avverrà, gli sarà fatto. Perciò vi dico: Tutte le cose che voi domanderete pregando, crediate che le avete ricevute, e voi le otterrete” (Marco 11:22-24).
Qua il Signore ci indica la potenza della parola pronunciata e anche incoraggia il Cristiano ad essere specifico nelle sue preghiere e quando esercita la sua autorità. Alcuni Cristiani domandano alla montagna di muoversi ma non dicono alla montagna DOVE andare. Gesù disse che se tu dirai alla montagna: ‘Togliti di là e GETTATI NEL MARE … Prendiamo l’esempio del cacciare i demoni. Alcuni Cristiani legano e cacciano i demoni senza mandarli in specifiche destinazioni. Questo è pericoloso. Quando voi legate un demone ESSO E’ LEGATO. Se voi lo cacciate senza mandarlo in una specifica destinazione, esso rimane nelle vicinanze. Se il demone è solo sgridato fuori da qualcuno, esso rimarrà nelle vicinanze e più tardi tornerà o entrerà in qualcuno che è attorno che non è un Cristiano. Quindi i Cristiani devono essere attenti nell’affrontare i demoni. Assicuratevi che il demone è LEGATO, CACCIATO e MANDATO in una specifica destinazione.
Alcuni Cristiani quando pregano dicono: ‘Io vi fermo demoni nel nome di Gesù’. Nel mondo spirituale voi realmente vedete i demoni stare eretti aspettando il comando successivo. Ma se il Cristiano si ferma qua, egli non ha aiutato la vittima. Non scherzate con il diavolo. Voi non giocate con il vostro NEMICO. Dio vi ha mandato con un Ministerio di liberazione e riconciliazione (riconciliando gli uomini con Dio) dunque voi dovete stare attenti a fare un lavoro accurato. Io lo ripeto. Quando voi legate un demone, esso è legato. Quando voi lo cacciate in una qualunque destinazione avviene così. Fino a che voi non vi immischiate con il peccato ma vivete nella volontà di Dio qualsiasi comando voi date al diavolo o ai suoi agenti nel nome di Gesù Cristo DEVE essere obbedito. Dio ha promesso di tenersi dietro a ciascuna delle Sue parole.
Prima di passare alla prossima fase, cioè alla manifestazione di Satana e dei suoi agenti, io voglio che voi abbiate i seguenti passaggi biblici nella vostra mente:
1. “E in lui voi avete tutto pienamente. Egli è il capo d’ogni principato e d’ogni potestà” (Col. 2:10).
2. “Ecco, io v’ho dato la potestà (autorità) di calcar serpenti e scorpioni, e tutta la potenza del nemico; e nulla potrà farvi del male” (Luca 10:19).
3. “Ecco, potranno far delle leghe; ma senza di me. Chiunque farà lega contro di te, cadrà dinanzi a te. Nessun’arma fabbricata contro di te riuscirà; e ogni lingua che sorgerà in giudizio contro di te, tu la condannerai. Tal è l’eredità dei servi dell’Eterno, e la giusta ricompensa che verrà loro da me, dice l’Eterno” (Isaia 54:15,17).
Prima in questo libro io ho menzionato che queste forze malvagie operano principalmente nelle chiese, nei mercati, nei cimiteri, nelle giungle, negli hotel, nel mare e nell’aria.
Nelle Chiese
Noi siamo testimoni oggi che ci sono molte persone possedute nelle chiese, alcune parlano in lingue e persino profetizzano. Solo coloro che hanno lo Spirito di Dio possono discernere costoro. Ma noi qui stiamo parlando degli agenti di Satana che sono nelle chiese. Ancora, noi non stiamo parlando dei membri segreti di alcuni culti che sono nelle chiese (alcuni sono anche dei capi), noi sappiamo che essi sono presenti: IO STO PARLANDO DI COLORO CHE VENGONO NELLE CHIESE COME AGENTI DI SATANA PER:
1. Causare delle dispute e della confusione nelle chiese.
2. Distruggere le chiese.
3. Fare addormentare uomini e donne durante la predicazione del sermone.
4. Causare distrazioni di vario genere durante la riunione.
5. Guadagnare anime a Satana
Siccome a proposito ho già detto alcune cose nel Capitolo tre, io mi limiterò a darvi una testimonianza di quello che è accaduto nel recente passato. I Cristiani dovrebbero dimorare in ogni Parola del Signore Gesù Cristo, perché quando essi disobbediscono o fanno un compromesso essi sono inclini a cadere al minimo tentativo di Satana o dei suoi agenti.
I Cristiani sono stati chiamati FUORI dalle tenebre e sono stati trasportati nella meravigliosa LUCE di Dio. I Cristiani sono stati chiamati ad UNA TOTALE SEPARAZIONE dal mondo e da quello che esso offre – USCITE DI MEZZO A LORO E SEPARATEVENE – dice la Scrittura.
C’era questa sorella – La Sorella J. (nome nascosto). Ella era nata di nuovo ed era un pieno membro di una delle chiese ‘viventi’. Ella poi si trasferì nella mia propria denominazione. Ella partecipava a tutte le attività nella chiesa ed era molto attiva in esse. Ma il suo carattere ad un certo punto diventò sospetto, così alcuni di noi decisero di andare a visitarla a casa sua per scoprire che cosa realmente non andava bene in lei. Mentre le facevamo le domande, gli spiriti che erano in lei furono provocati e cominciarono a manifestarsi e allora ella ci disse che ella era la loro agente nella chiesa. Questi demoni furono cacciati fuori da lei e le fu ministrata la liberazione. Noi le domandammo: ‘Sorella, come è accaduto che tu sia diventata un agente e nello stesso tempo sei un pieno membro della chiesa?’ Ecco quello che lei ci raccontò:
Cominciò tutto un giorno, dopo una riunione domenicale, una ‘sorella’ (una credente, così pensava lei) venne da lei ed espresse il desiderio di starle vicino perché, secondo questa ‘sorella’, ella ammirava la vita Cristiana della Sorella J. Lei accettò la sua amicizia senza riserve. Le due andarono a casa della sorella J. e la cosiddetta ‘sorella’ portò delle banane e delle arachidi che mangiarono ambedue. Ella rimase con la Sorella J. per un po’ di tempo e poi se ne andò. Le sue visite diventarono regolari e ad ogni visita ella portava dei regali alla Sorella J. I regali erano vestiti, scarpe, denaro, ecc. In alcune occasioni l’amica della Sorella J. portava con sé molte altre ragazze. Questo continuò per un certo periodo, e quando questa ‘sorella’ si rese conto di essere riuscita a spegnere la luce di Cristo che era nella Sorella J. ella cambiò metodo e cominciò a visitare la Sorella J. nello spirito. Alla Sorella J. fu dato un panno rosso, una certa pietra, un anello per il suo dito grosso destro, una catena per la sua caviglia, e perché ella aveva mangiato così tanto con loro e aveva preso così tanti regali da loro, ella non aveva più alcuna possibilità di tornare indietro. Ella fece un patto con loro e cominciò a partecipare alle loro riunioni, e così poteva trasformarsi in serpente, in pipistrello, ecc. Ella allora diventò la loro agente per guadagnare anime per loro nella chiesa.
Sia lodato Dio perché ora lei è liberata, tutti i doni datele furono distrutti ed ora lei è di nuovo felice nel Signore. Caro lettore, tutto cominciò con una insolita amicizia, e poiché alla Sorella J. mancava lo spirito di discernimento e lei non fu vigilante come è comandato dal Signore: ‘Vegliate e pregate affinché non cadiate in tentazione” ella si sviò e cadde nelle mani del nemico. La sua corsa avrebbe potuto finire all’inferno a causa della sua negligenza.
Voi potete facilmente identificare questi agenti di Satana dai seguenti indizi:
- Essi portano DEGLI ANELLI IN UNO DEI LORO DITI ALLUCI.
- UNA CATENA ATTORNO ALLA CAVIGLIA, ANELLI AL NASO, BRACCIALETTI INSOLITI ECC.
- Essi possono entrare in una chiesa o in una comunità ed essere MOLTO ZELANTI NELLE ATTIVITÀ DEL GRUPPO O DELLA CHIESA solamente per un unico Cristiano a cui sono interessati. Alcuni si comportano in maniera anormale, altri sono malvagi ecc.
Questa è la ragione per cui i figli di Dio devono pregare per avere lo spirito di discernimento al fine di poter identificare questi agenti al primo colpo d’occhio. Nel momento in cui essi si rendono conto che voi li avete individuati, essi si guarderanno bene dall’avvicinarsi a voi. Il motivo è perché il loro maestro li metterà in guardia da voi!!
Nei mercati
Gli agenti di Satana operano in varie forme nel mercato. IL MERCATO E’ UNA DELLE PRINCIPALI AREE IN CUI ESSI OPERANO proprio come gli hotel sono i posti dove essi si appostano per catturare gli uomini. Nel mercato, essi scelgono le loro vittime, come per esempio DELLE DONNE INCINTE A CUI PROVOCANO DEGLI ABORTI PER POTERE AVERE IL SANGUE DEI LORO BEBÈ PER LE LORO BANCHE DI SANGUE. Essi accompagnano alcune delle loro vittime alla loro residenza al fine di visitarle in seguito durante la notte. Questo succede agli increduli! Alcuni prodotti fantasiosi venduti al mercato, come delle collane, dei rossetti, dei profumi e certi prodotti alimentari come le sardine ‘regina della costa’ hanno origini strane.
Ci sono alcune azioni a cui i Cristiani devono stare attenti:
Voi potete vedere una signora o forse un gentiluomo che improvvisamente tocca il vostro stomaco o qualche altra parte del vostro corpo. Sappiate che questo è fatto con uno scopo malvagio – o per provocare un aborto, o per depositare certe cose nel vostro corpo o provocare qualche malattia.
Se dunque i Cristiani dovessero sperimentare questa cosa, si deve subito pronunciare un comando nel nome di Gesù per disperdere e distruggere i piani del diavolo ecc. E siate sicuri che tutto quello che distruggerete o legherete qui sulla terra sarà effettivamente distrutto o legato.
Le attività culturali
E’ anche molto importante notare che molte persone vengono iniziate nelle attività di Satana o diventano possedute attraverso la maggior parte di queste cerimonie culturali e di queste danze. LA MAGGIOR PARTE DELLE NOSTRE CULTURE SONO PRODOTTE DAI DEMONI. Alcune attraverso amici, altre attraverso la lettura di opuscoli o romanzi. I demoni gironzolano nelle vicinanze di tutti gli idoli. Essi lavorano per mezzo degli idoli nella pratica dell’idolatria (Zaccaria 10:2). Come parte definita della religione, l’idolatria attribuisce potenza divina a degli agenti naturali, o tributa onore divino a degli oggetti creati (Rom. 1:18-22). La Scrittura definisce l’idolatria come un adulterio spirituale (Ger. 3:8-10). Quindi un figlio di Dio non deve avere niente a che fare, sia direttamente che indirettamente, con l’idolatria. Quella che viene chiamata la vita mondana, lo juju [il potere occulto], e la disco music, tutte queste cose sono ispirate da Satana e dai suoi demoni.
Io ricordo che prima che il Signore mi salvasse, in uno degli incontri che noi avemmo con Satana, egli disse: ‘Questo mondo mi appartiene e io regnerò su tutto il mondo nella mia potenza e distruggerò tutti quelli che credono nel nome del Giusto (Satana non menziona il nome GESÙ. Se qualcuno lo fa in sua presenza egli rischia di perdere la sua vita). Io prometto di fare di voi, i miei rappresentanti, i miei governatori, ecc.’. (Satana è un bugiardo e in verità è il padre della menzogna). Furono fatti anche dei piani per ridurre al silenzio i Cristiani della Nigeria restringendo l’importazione delle Bibbie e della letteratura Cristiana.
Satana opera tramite increduli in posizioni di comando e di autorità per iniziare delle politiche e dei programmi anti-Cristiani. Egli fonda anche dei centri di guarigione che appaiono molto religiosi e attraverso di essi egli rivendica delle anime. Questi centri, solitamente chiamati CASE SPIRITUALI DI GUARIGIONE, sono dappertutto attorno a noi. In questi posti sono compiuti molti prodigi bugiardi per sedurre i loro clienti.
Satana è molto cosciente della SECONDA VENUTA DI GESÙ CRISTO e sprona costantemente i suoi agenti A FARE IN FRETTA E AD ESSERE ZELANTI nelle loro operazioni. Egli dice sempre: ‘Non ci rimane più tempo’.
Caro figlio di Dio, Satana non sta dormendo, perché devi dormire tu?
Capitolo 8
Le armi del credente
- IL NOME DI GESÙ
- IL SANGUE DI GESÙ
- LA PAROLA DI DIO
- LE LODI CRISTIANE
“Del rimanente, fortificatevi nel Signore e nella forza della sua possanza. Rivestitevi della completa armatura di Dio, onde possiate star saldi contro le insidie del diavolo” (Ef. 6:10-11).
“Ma essi l’hanno vinto a cagion del SANGUE dell’AGNELLO e a cagion della PAROLA della loro testimonianza …” (Apoc. 12:11).
Io ho già detto molto su questo soggetto in precedenza, ma vorrei solo citare alcuni esempi. Per favore, RENDETEVI CONTO che c’è POTENZA nel nome di GESÙ. C’è potenza nel SANGUE di GESÙ. La Scrittura dice: “…. ed essendo trovato nell’esteriore come un uomo, abbassò se stesso, facendosi ubbidiente fino alla morte, e alla morte della croce. Ed è perciò che Dio lo ha sovranamente innalzato e gli ha dato il nome che è al disopra d’ogni nome, affinché nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio nei cieli, sulla terra e sotto la terra, e ogni lingua confessi che Gesù Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre” (Fil. 2:8-11). Ancora la Scrittura dice: “Ma essi l’hanno vinto a cagion del sangue dell’Agnello e a cagion della parola della loro testimonianza” (Apoc. 12:11). Fate sì che il nome di GESÙ sia sempre sulle vostre labbra. Queste due cose, il nome e il sangue di Gesù, distruggono i piani di Satana, e annientano di fatto le strategie di Satana e dei suoi agenti.
Secondariamente, voi dovete imparare a cantare SEMPRE le lodi a DIO. C’è POTENZA NELLE LODI.
C’era questo pastore – Pastore I. K. (nome nascosto). Egli stava pasturando una chiesa in Ebutte Metta. Egli diventò il mio bersaglio e le sue colpe erano le seguenti: -
1. Egli disturbava la nostra pace perché di mattina presto si metteva a predicare la Parola di Dio.
2. Egli andava in giro con i suoi megafoni e particolarmente alle fermate del bus della linea n° 2, lungo la Akintola Road, a Ebute Metta. Egli predicava in questi posti. Egli non si limitava a questo, ma legava i demoni ecc.
3. Nella sua chiesa egli predicava smascherando le opere delle tenebre, e poi cominciava a legare i demoni.
4. Pregava molto.
5. Egli cantava e lodava sempre Dio.
Io gli mandai contro i miei messaggeri, ma essi non lo poterono uccidere e così decisi di compiere la missione io stesso. Un certo giorno, io lo vidi che camminava lungo la nuova strada G.R.A. Una cosa degna di essere menzionata qua a proposito di questo Pastore è che ogni qualvolta noi andammo per attaccarlo, noi vedevamo delle colonne di nuvola alla sua destra e alla sua sinistra, che camminavano assieme a lui, e che ci impedirono di avvicinarci a lui. Ma in quel particolare giorno io non vidi nulla e così ero doppiamente sicuro che la missione avrebbe avuto successo.
Comandai alla pioggia di cadere per permettermi di colpirlo col fulmine. La pioggia cominciò a cadere e cominciarono i fulmini. Tutti gli alberi nella zona cominciarono a perdere i loro rami, ma questo Pastore stava cantando gioiosamente. Io ricordo ancora il coro – NEL NOME DI GESÙ OGNI GINOCCHIO SI PIEGHERÀ. Come egli continuò a cantare questo coro, la pioggia si fermò, i fulmini si bloccarono e immediatamente apparvero due Angeli, uno alla sua destra e l’altro alla sua sinistra, con delle spade infuocate. I loro occhi e le loro spade erano come delle fiamme di fuoco. Poi un forte vento mi portò via e io mi ritrovai in un’altra città. Di fatto io fui confuso, ma poiché io ero così indurito, quello che dissi fu: ‘Quest’uomo ci è sfuggito ancora!!’ Il Pastore non si rese conto della guerra spirituale che era stata combattuta in suo favore.
Così voi potete vedere, il figlio di Dio è BEN PROTETTO. Quando la Bibbia dice: ‘… e NIENTE potrà farvi del male’, intende dire quello che dice.
La seconda testimonianza concerne un Cristiano che aveva preso il mio stesso taxi. Egli era molto zelante e cominciò a distribuire degli opuscoli evangelistici all’interno del taxi. Quando mi diede l’opuscolo io lo rigettai. Egli allora cominciò a predicarmi la Parola. Così io fui disturbato e lo colpii con l’anello che portavo al dito, con l’intenzione di ucciderlo. Questo ragazzo gridò: ‘IL SANGUE DI GESÙ’ e immediatamente apparvero un lampo, del fuoco e un Angelo. Ancora una volta un forte vento mi rimosse con grande forza fuori dal taxi e mi trasportò nella fitta giungla. Se non avessi avuto delle potenze malvagie che mi assistevano io avrei potuto perdermi nella giungla. Quel Cristiano non si avvide della guerra che si era svolta in suo favore, tutto quello che egli seppe (assieme agli altri passeggeri), fu che io ero scomparso dal taxi.
Il nome di Gesù o il Sangue di Gesù sulla bocca di un credente manda fuori fuoco ecc. la Scrittura dice: “IL NOME DEL SIGNORE E’ UNA FORTE TORRE, il giusto vi corre e vi trova un alto rifugio” (Prov. 18:10).
Caro lettore, se tu sei un figlio di Dio, ricordati che Dio ha magnificato la Sua parola oltre ogni sua rinomanza (Sal. 138:2), quindi confessa la Parola (la Parola di Dio) credendo che la cosa che tu dici accadrà ed essa si verificherà. Questa è la PROMESSA DI DIO!
Vorrei anche dire qua che tu puoi solo confessare quello che conosci. La Scrittura ci esorta a prendere il nostro diletto nella Parola di Dio, meditando su di essa giorno e notte. Affinché tu possa tagliare rettamente la parola di verità, tu devi conoscerla. Col. 3:16 dice: “La parola di Cristo ABITI in voi doviziosamente in ogni sapienza”. E ancora il Salmo1:1-3 dice: “Beato l’uomo che non cammina secondo il consiglio degli empi, che non si ferma nella via de’ peccatori, né si siede sul banco degli schernitori; ma il cui diletto è nella legge dell’Eterno, e su quella legge medita giorno e notte. Egli sarà come un albero piantato presso a rivi d’acqua, il quale dà il suo frutto nella sua stagione, e la cui fronda non appassisce; e tutto quello che fa, prospererà”. State vicini alla vostra Bibbia, non cessate di pregare, abbiate un cuore gioioso e state fermi, esercitate l’autorità datavi dal Signore Gesù Cristo.
Capitolo 9
Che fare adesso?
“E lo Spirito e la sposa dicono: Vieni. E chi ode dica: Vieni. E chi ha sete venga; chi vuole, prenda in dono dell’acqua della vita” (Apoc. 22:17 – Bibbia Versione Riveduta).
Dopo avere letto questa testimonianza, tu non hai bisogno di una ulteriore predicazione per dare la tua vita a Gesù Cristo. La Scrittura dice: “Il ladro (Satana) non viene se non per rubare e ammazzare e distruggere; io (Gesù Cristo) son venuto perché abbian la vita e l’abbiano ad esuberanza” (Giovanni 10:10). Satana ti odia e ti ha sedotto in svariate maniere per portarti all’inferno con lui, questo lo puoi dichiarare in base alla mia testimonianza. Se Satana ti fa una promessa o anche se ti fa un regalo, sappi che è male intenzionato. Satana è un bugiardo e il padre della menzogna. Dio lo ha chiamato il TUO NEMICO, perché non credi in Dio e nella sua Parola?
Non è per caso che tu hai letto questa testimonianza. Esamina te stesso e assicurati che tu sei in Cristo. Tu riuscirai solo a ingannare te stesso se decidi di rimanere solo un FREQUENTATORE DI CHIESA e peggio di ogni cosa se tu decidi di assumere una attitudine negligente nei confronti di questa che è LA PIÙ IMPORTANTE DECISIONE della tua vita. Io ti supplico, se tu non sei SICURO di stare in Cristo, se tu non sei sicuro di andare in cielo se la morte ti chiamasse in questo momento, allora per favore prega questa semplice preghiera con un cuore sincero.
‘Signor Gesù, io so che sono un peccatore e che non posso salvarmi da me stesso mediante le mie opere buone. Io so che merito di andare all’Inferno, ma mi pento di avere peccato e Ti domando di perdonarmi. Per la fede, io Ti ricevo ora nella mia vita come mio Salvatore e Signore, e come la mia sola speranza di salvezza. Vieni nel mio cuore ora e salvami secondo la tua promessa. Scrivi il mio nome nel Libro della Vita. Io ti domando tutto questo nel Tuo prezioso nome. Amen’.